Il Giro d'Italia fa tappa nella Carnia
il Giro d'Italia, partito dalla lontana Israele, sta per raggiungere le montagne della Carnia: il 19 maggio 2018 l'arrivo di tappa sarà sulla Cima Zoncolan a 1.730 metri, mentre l'indomani il percorso si snoderà da Tolmezzo a Sappada raggiungendo gli oltre 1.800 metri del Passo Tre Croci
L’attesa, paziente ma fremente, può durare per ore sotto il
sole o la pioggia prima di essere soddisfatta in pochi minuti, al passaggio
fugace ed elegante degli atleti con il viso deformato dalla fatica e dallo
sforzo: è la magia del ciclismo, sport
nobile il cui rito si rinnova ad ogni primavera, quando l’inverno inclemente
lascia il posto a temperature più miti e consente l’avvio delle grandi
classiche e delle corse a tappe, fra le quali il Giro d’Italia non può che occupare un posto di primo piano. L’edizione
2018 della corsa in rosa è partita addirittura dalla lontana Israele, prima di attraversare il
Mediterraneo e approdare in Sicilia.
La fase decisiva del Giro, però, è sempre stata quella delle
montagne alpine e quest’anno la Carniasarà ancora più protagonista: l’arrivo della quattordicesima tappa sarà infatti
sul Monte Zoncolan e la quindicesima
andrà da Tolmezzo a Sappada. La
prima volta che il traguardo di una tappa fu su Cima Zoncolan risale al 2003, e
nel corso di questi anni abbiamo assistito ai trionfi di Gilberto Simoni, alla galoppata esaltante di Ivan Basso nel 2010 e alle più recenti affermazioni di Igor Anton e
Michael Rogers. Sarà un 19 maggio 2018da ricordare per gli amanti del ciclismo.
Dopo l’arrivo ai 1.730 metri dello Zoncolan, l’indomani la carovana rosa riprenderà le mosse da Tolmezzo, percorrendo poi la ss. 52 fino ai 1.300 metri del Passo della Mauria, entrando in provincia di Belluno e raggiungendo poi Cortina d’Ampezzo e il Passo Tre Croci a quota 1.800, raggiungendo infine Sappada dopo 176 chilometri.