Eventi, feste e sagre

Pasqua in Carnia

I riti della Settimana Santa sono molto sentiti nei borghi e frazioni della Carnia (Udine, Friuli-Venezia Giulia). Tra fede, religione, tradizioni, folklore, storia e contaminazioni culturali

Esplode letteralmente la Carnia per la Pasqua, con le tradizioni cristiane ma anche quelle pagane, legate all'arrivo della primavera e al Solstizio. Tradizioni che in qualche caso sono riapparse dopo un oblio di decenni.

Tutto parte dalla Domenica delle Palme, quando i fedeli della Carnia portano in casa i rametti di ulivo benedetti, che vengono custoditi, magari appesi sulla porta di casa, conservandone qualcuno nei cassetti, pronti a bruciarli in caso di cattivo tempo o disgrazie.

A Vinaio di Lauco la processione pasquale del "Cristo Morto" è stata ripresa dopo una sospensione nel 1955 causata dallo spopolamento della Valle. Molto suggestiva, la processione si svolge tra le vie del borgo con la sola illuminazione delle fiaccole, con figuranti in costume d'epoca e antiche laude in latino. La Rievocazione storica della Via Crucis di Vinaio si svolge il Venerdì Santo a partire dalle ore 21:15.

3 ore prima, e a circa 10 Km da Vinaio, un'altra Via Crucis, quella di Trava.

Non solo riti religiosi per la Settimana Santa in Carnia…

Oltre al sacro, la Pasqua in Carnia vede svolgersi anche eventi "profani" tra natura e borghi magici.

È ormai primavera e quindi viene impegnata nei riti pasquali anche la notte e così tra la Domenica e il Lunedì dell'Angelo, Pasqua e Pasquetta, in alcune località carniche, come Forni Avoltri, è tradizione il Tir des cidulos, un antico rito celtico in onore del dio Belenos che sopravvive ancora oggi. Era e rimane molto affascinante con le "rotelle" di fuoco, fatte con legno di abete o di faggio, che vengono lanciate dai giovani del posto, in una sorta di gara benaugurante, con tanto di poesie dedicate a qualche amore nascosto o palese. A partire dalle ore 21:00 in località Tops.

A Venzone la scampagnata è "codificata", ma con una piccola differenza rispetto a molti altri luoghi d'Italia: si svolge la Domenica presso il Piano di S. Caterina, dove si trova la chiesa omonima, tra stand gastronomici, giochi per grandi e piccini, musica e divertimento.

Per gli amanti dei party e delle disco, numerosi i locali carnici, come a Tolmezzo, Sauris, Prato Carnico, Paluzza e Sutrio, che a Pasqua e Pasquetta propongono DJ Set e balli.
A proposito del Lunedì dell'Angelo... Da sempre è dedicato alle grigliate e alla merenda sui prati, tanti e belli della Carnia, per mangiare i prodotti tipici. Tra i quali è immancabile un uovo.

Ultimo, ma non un ultimo, gli impianti e le piste da scii sono aperte e ci sono molteplici possibilità di praticare sport all'aria aperta come trekking, MTB, ciaspolate, ciclopedalate e molto altro ancora.

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